martedì 25 gennaio 2011

Dal meriggio


Mi feriscono rapaci
queste schegge di sole isteriche
cadenti dal meriggio.

Il cielo attende
di divorare ancora
la luna
pezzo per pezzo
senza sosta.

Fino alla scomparsa
della luce nel buio
e l’avvento inevitabile
della vita nuova.

Nella foto: tramonto tra i rovi accanto a Silbury Hill, Avebury, England

sabato 22 gennaio 2011

Nefesh*


Tra le parentesi appuntite del tuo silenzio
raccolgo ispirazioni nella sacra penombra.

Il respiro parla una lingua antichissima
il cui alfabeto è allegoria divina:
decifrarne l’essenza è tradire la vita.

Inspiro il tempo attraverso l’intuizione
di una dimensione umana di eternità.

* nella mistica ebraica, l’anima è composta da tre aspetti, Nefesh (l’anima vitale che governa il respiro e la vita dell’uomo), Ruah (lo spirito) e Neshamah (la parte più profonda dell’anima, la super-anima, scintilla divina). Per comprendere la complessità umana occorre percepire tutte e tre le dimensioni.

Nella foto: "The Solar Field" (il campo del sole), Avebury, England

martedì 18 gennaio 2011

Northern line


La linea del nord:
respiro sesso e vita osmotica
sono soltanto carne

Deciderò davvero cosa diventare
come nella magia alchemica?
Anima pura di luce

Diverrò forse la mia assenza
dissolvendomi nel vuoto
del Malkuth famelico?



I sonniferi non nascondono il dolore
in questa notte alcolica di Londra
ogni giardino delle rose del tempo
seccherà sotto le piogge oceaniche
che Dio verserà sulla terra
fino quando non accetterò
fino a che non conoscerò
me stesso…

…e adesso posso solamente
prosciugare l’anima
col respiro malato

Londra, 12 Gennaio 2011

domenica 16 gennaio 2011

Sussurro cosmico


La Pietra sussurra alla Luna
falce consapevole
di una Terra gravida
di enigmi antichi
sepolti nel dialogo
fragile e infinito
dell’uomo col Cosmo

9 Gennaio 2011 – Avebury* (Wiltshire, England, UK).
*Avebury è il più grande "cerchio di pietre" del mondo: ha un diametro di 472 metri e copre una superficie di circa 28 acri.

sabato 15 gennaio 2011

A Valentina


A te che hai scelto l’anno vecchio
per venire al mondo
riempiendo di sorrisi
e di gioia convessa
le nostre esistenze

Auguriamo una vita
d’aria terra acqua fuoco
che sappia stupire il meglio
d’ogni tua aspettativa
e in cui i sogni più arditi
diventino luminose realtà

30 dicembre 2010

giovedì 6 gennaio 2011

How can I wish you a New Year


How can I wish you a New Year
Better than the previous one
I take a tissue and a tear
To build a new home for us

I guess it’s better not to see
All the ruins we have left and the, false beliefs

How can I wish you a New Year
Better than the previous one
I take a picture of my fears
And I plan to destroy it

I know I have to become friend
Of the childish part of myself, to be helped

And in this Eclipse I steal some colours
To paint my life in different ways
And through these new lights I fill my hollow
To try to live again and again

The new direction I have to follow
Is the one picked by the instant shades
The sun is saying we are the all
Into the depth of our being men
How can I wish you a New Year
Better than the previous one
I mix the features of the future
With the ones of the past

I hope this is the way to see
If the present really exists, for me

And in this Eclipse I steal new colours
To paint my life in different ways
And through these new lights I fill my hollow
To try to live again and again

The new direction I have to follow
Is the one picked by the instant shades
The sun is saying we are the all
Into the depth of our being men