domenica 11 giugno 2017

Dietro al guardiano

 














La luna colma di luce
è rimasta immobile
proprio dietro al guardiano
osservo la figura ancestrale
stagliarsi nel riverbero
orgogliosa del dominio
sulla valle assopita.

Il suo profilo aguzzo
ricama i contorni lattei
come un sarto divino
e sussurra preghiere al vento
per inondare la notte
delle sillabe antiche
pronunciate dagli dei.

Penso ai secoli scorsi
e al cielo mutevole
la pietra è testimone
dell’immortale trascorrere
gli uomini son soltanto
respiri asimmetrici
istantanee d’esistenza.

9 giugno 2017

Nessun commento: